Il Forum famiglie del Lazio ha una nuova presidente, Alessandra Balsamo. Ho avuto il piacere di incontrarla per Lazio Sette, l’inserto della domenica di Avvenire per una disamina completa sul pianeta-famiglia, i problemi ma anche le prospettive.
Un Artista – un Uomo – che porta in scena anche figure come quella di don Tonino Bello. O che pensa ad un film sulla vita di don Ernest Simoni, per 30 anni martirizzato dal regime comunista albanese.
Ecco Sebastiano Somma, che questa settimana intervisto per “Credere”.
Scienza & Vita ha tenuto ieri a Roma un interessante convegno sul “dolore del bambino”, buona occasione per parlare anche di eutanasia e della nuova legge sul fine vita. Oggi su Avvenire.
Ieri a Roma l’incontro dell’Ucid – con il contributo del Card. Parolin e l’intervento del presidente di Confindustria Boccia – sui lavori dell’imprenditorialità illuminata dalla fede. Oggi su Avvenire.
E’ stato presentato e firmato ieri a Roma, dai rappresentanti di varie religioni e non solo, il “Manifesto interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita”.
L’invito del parroco di Isola del Liri agli insegnanti: niente compiti ai ragazzi nel fine settimana per favorire il dialogo, lo stare in famiglia. Ne scrivo oggi su Avvenire.
L’amore per i campi, le nuove strade a servizio dell’agricoltura, lo studio e la preparazione, il futuro ma anche l’attaccamento alle radici… Oggi su Avvenire, nelle pagine di Economia & Lavoro, la mia intervista a Veronica Barbati, neo presidente dei giovani di Coldiretti.
Francesco Borgomeo, titolare della Saxa Gres con due fabbriche nel Frusinate, ha deciso di accogliere due ex ospiti del Cara di Castelnuovo. Ne scrivo oggi su Avvenire.
I giovani agricoltori in Italia, un “esercito” che cresce. E innova, nonostante i paletti della burocrazia. Ieri a Roma l’assemblea dei giovani Coldiretti. Oggi ne scrivo su Avvenire.
Il paese di Falvaterra, in Ciociaria, torna a festeggiare una nascita tra i vicoli di quel bellissimo borgo dopo quasi mezzo secolo. Oggi ne scrivo su Avvenire, nella rubrica “Dulcis in fundo”.